Le caldaie a condensazione sono convenienti?

                 

Il principio di funzionamento di una caldaia a condensazione è semplice: si recupera il calore del gas di scarico e lo si rimette in circolazione, con il risultato di raggiungere rendimenti più elevati e minori emissioni inquinanti in atmosfera. 

Confrontando i soli rendimenti di combustione si nota che un apparecchio a condensazione (che costa un 30-40% in più) ha rendimenti del 105-109%, a fronte del 90-93% di una caldaia tradizionale. Per la sostituzione della caldaia lo Stato offre al contribuente la possibilità di accedere ai bonus fiscali sulle ristrutturazioni al 50% e quello sul risparmio energetico al 65%.

 

Prendiamo ad esempio una famiglia media composta da 3 persone, con una bolletta media annua di 1500€ (ci cui 350€ per acqua calda sanitaria e 1150€ per il riscaldamento) che vive in un appartamento di 90 m2 e proviamo a fare due conti. Installare una caldaia a condensazione comporta di per sé un risparmio medio del 22-23%, valutabili in 260€ all'anno; aggiungendo la detrazione del 50%, comunque ripartita in 10 anni e considerando una spesa complessiva di 2300€, il tempo di rientro è intorno ai 4,5 anni.

Invece per accedere all'ecobonus del 65% bisogna intervenire in maniera più corposa sul sistema edificio-impianto, ad esempio con l'installazione di valvole termostatiche sui radiatori + un sistema avanzato di gestione della temperatura dell'acqua in uscita; la spesa così prevista ammonta a 3500€, il risparmio sul consumo si attesta in media al 25% e il tempo di ritorno è di circa 4,1 anni. 

Questi tempi di ammortamento, decisamente accettabili, rendono sempre conveniente la sostituzione di una caldaia tradizionale con una caldaia a condensazione.

In relazione alla sola produzione di acqua calda sanitaria, l'installazione di una caldaia a condensazione non comporta grandi risparmi perché i rendimenti citati si raggiungono con temperature in uscita dell'acqua tra i 30-40° e questo è il motivo per cui è super consigliato l'abbinamento con un sistema di riscaldamento a bassa temperatura come quello a pavimento o con serpentine radianti nei muri.

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